In questo periodo autunnale, i primi accenni di freddo sollecitano in noi un desiderio di cambiamento. Quale modo migliore di impiegare le proprie energie, progettando e realizzando il nostro personale angolo di verde? Piante potate, vasi preparati al ricovero invernale in serre e serrette, piantumazione di nuove essenze che vedranno la luce in primavera…ma non solo. Possiamo pensare in grande, ad esempio riprogettando ex novo il luogo che ospita le nostre piante e ci dona bei momenti all’aria aperta.
Oggi sono sempre meno le persone fortunate che hanno la possibilità di avere uno spazio all’aperto che sia proprio ed indipendente. Un terrazzo, un piccolo patio od un cortiletto diventano perciò un rifugio, un luogo le cui potenzialità vanno sfruttate al massimo, per il benessere del nostro nucleo famigliare. Da dove partire per ripensare il nostro ambiente esterno? Ancora prima che dalle piante, vi suggeriamo di riflettere sullo spazio che avete a disposizione. Partiamo quindi da una profonda osservazione della struttura del nostro ambiente esterno. I materiali da cui è composto in primis.
Perchè arredare il proprio cortile con una pioggia di coloratissime surfinie, rose rifiorenti fresche di vivaio, moltitudini di piante aromatiche di tutte le varietà e sottospecie, non modificherà il nostro senso di disagio quando, in autunno inoltrato, le piante saranno sfiorite o rinsecchite e noi ci ritroveremo di fronte allo spettacolo della natura che si addormenta per l’inverno. Insomma…se il pavimento del cortile è di un tremendo grigio cemento, e i muri sono, altrettanto tristemente, cerulei, il verde che si spegne in autunno non aiuterà proprio per niente. Anzi.
Sapete qual’è la soluzione? Ad esempio, sostituire il triste ghiaietto che ci richiama soltanto panorami di cantieri e desolazione, con un bellissimo pavimento in cotto fatto a mano , che porta il calore della terra e del sole nel nostro giardino. Il cotto, per l’esterno, è una delle tradizioni più antiche in Italia. Si tratta di un materiale pressochè eterno, di gran pregio e dai costi non necessariamente esagerati, anzi. La nota di elegante rusticità, la sensazione di “casa??? e di “calore??? che trasmette un ambiente in cui vi è una pavimentazione di questo nobile ed antico materiale è qualcosa di incomparabile. Provate a ripensare ad una porzione di lastricato sul terrazzo, al patio ripiastrellato in mattoni caldi, irregolari, veri… al vialetto che vi conduce all’angolino di verde privato… Il giardino con pavimentazione in cotto risulta sempre estremamente naturale, mai ostentato, e dona benessere. Partite da qui, se il vostro bisogno di rinnovare vi lascia insoddisfatti: vedrete che l’inverno sarà bellissimo e le stagioni a venire vi entusiasmeranno molto di più. Per vivere in armonia con la natura… scegliamo materiali naturali!